Su di noi
Volete scoprire i segreti dell’autentico turron di Jijona? Unitevi ai turroni di Maria Simona in questo viaggio culinario, dal momento in cui raccogliamo gli ingredienti fino a quando il turrone è pronto per essere consegnato a casa vostra. Ogni torrone spagnolo ha le sue caratteristiche speciali, ma qui condividiamo con voi il processo di produzione del nostro Turron de Jijona, una delle forme più emblematiche di questa prelibatezza spagnola.
Preparazione del miele e dello zucchero: la Malaxadora
Il nostro viaggio inizia nei campi di api, dove le api producono il delizioso miele che, combinato con zucchero e uova, costituisce la base del tradizionale turron. Si battono questi ingredienti in un calderone, la malaxadora, controllando costantemente la temperatura e il tempo di cottura fino a raggiungere il punto ideale. Il mastro turritore prende una porzione di pasta e la stende. Se si rompe come il caramello, è pronto. Nei turróns di María Simona abbiamo anche sviluppato una variante di questa fase in cui utilizziamo dei sostituti per evitare gli zuccheri aggiunti.
L'aggiunta di mandorle: il ruolo delle Punxe nel Turron de Jijona autistico
Quando l’impasto è pronto, aggiungiamo l’altro ingrediente principale della ricetta, le mandorle. Dopo averle sbucciate e arrostite, le aggiungiamo all’impasto e le sbattiamo insieme con un “punxe”. “Les Punxe”, che in catalano significa “gli spiedini”, è un tipo di pala in acciaio inossidabile utilizzata in pasticceria. Con questo strumento mescoliamo ritmicamente i 60 chili di pasta di ogni lotto fino a quando non sono pronti.
Il processo di raffreddamento e macinazione dell'autentico Turron di Jijona
Una volta pronto, l’artigiano-tornitore pone l’impasto su appositi vassoi a raffreddare. Quando raggiunge la giusta temperatura, lo mettiamo in mulini di granito per macinarlo in una pasta compatta. Successivamente, affiniamo questa pasta per ottenere la consistenza desiderata. L’impasto viene poi cotto una seconda volta nel “boixet”, una sorta di mortaio meccanico appositamente progettato per la produzione di torrone. Rimane lì per un periodo determinato dal dal Consiglio Regolatore del Torrone spagnolo.
Infine, mettiamo l’impasto caldo in stampi dove riposa per 48 ore, creando una barretta di turron Jijona pronta per il confezionamento.



