Torrone di Guirlache (con caramello)

Il Turrón de Guirlache di Maria Simona è realizzato secondo la ricetta tradizionale.

Peso netto: 200 g
Durata di conservazione: minimo 6 mesi. Una volta aperto, conservare in un luogo fresco, asciutto, buio e inodore, nella confezione originale o avvolto in pellicola o film e poi in un contenitore ermetico. È un errore comune conservare il turrón in frigorifero, che non fa altro che rovinarne le proprietà organolettiche, l’aroma e la consistenza.
Ingredienti: 60% di mandorle tostate, zucchero, sciroppo di glucosio, miele e cialde (fecola di patate e olio di girasole). Può contenere tracce di uova, arachidi, sesamo e nocciole.

Questo prodotto è privo di glutine e quindi adatto ai celiaci.

Torrone di Guirlache, Torrone d’Aragona :

Esiste il torrone morbido di Jijona, il torrone duro di Alicante e il torrone di Guirlarche o torrone d’Aragona.

Sebbene la guirlache sia originaria soprattutto delle regioni di Aragona, Catalogna e Valencia, curiosamente il nome sembra essere di origine francese. Il suo nome deriva dalla parola francese “grillage”, che si riferisce al modo in cui le mandorle vengono tostate. Il nome fu probabilmente diffuso dai francesi in territorio aragonese nel XIX secolo, durante l’invasione napoleonica.

Sebbene esistano molte varianti della ricetta, una delle più influenti è quella del gastronomo aragonese Teodoro Bardají, che ha promosso questa regione con la sua ricetta della Guirlache de Zaragoza.